Delicato (19/04/2019): Sarde fritte.
Le sarde fritte sono una ricetta tipica della cucina italiana di mare, una ricetta semplice e veloce preparata con un pesce povero come le sarde o sardine.
In Sicilia, a Palermo nello specifico, le sarde fritte vengono pulite e aperte a libro, messe a macerare nell’aceto e poi infarinate e fritte.
Per la loro forma, queste sarde vengono chiamate “sarde allinguate” in quanto ricordano la forma della lingua 😉
Devo dire che nella loro “povertà” le sarde fritte sono di una bontà estrema.
Ingredienti per 2 persone:
- sarde: 500 gr
- aceto di vino bianco: q.b.
- semola di grano duro: q.b.
- per friggere: olio d’oliva o olio di semi di arachide
- sale
- limone: per accompagnare
Come fare le sarde fritte
Pulite le sardine eliminando testa, viscere e lisca centrale.
Mettete le sarde pulite in un piatto o vassoio e ricopritele con dell’aceto di vino bianco.
Lasciate le sarde a marinare nell’aceto per 30-60 minuti.
Trascorso questo tempo, scolate l’aceto.
Prendete una padella e ricopritene il fondo con dell’olio d’oliva.
Quando l’olio sarà caldo, infarinate le sarde nella semola e friggetele.
Quando le sarde sono dorate da un lato, giratele dall’altro.
Io, per prima, adagio sull’olio la parte della pelle e poi le giro.
Scolate le sarde su della carta assorbente.
Una volta pronte, mettete le sarde su un piatto da portata e salatele leggermente in superficie.
Servite le sarde fritte con del limone.
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