La ragazza nella nebbia.
Il film con Toni Servillo, Alessio Boni e Jean Reno, in questi giorni in sala, è tratto dal Romanzo di Donato Carrisi, che si cimenta, per la prima volta, come regista cinematografico.
Film davvero ben strutturato, come la regia d’esordio di Donato Carrisi, da uno dei suoi best sellers. Trama scorrevole, sicura, in cui tutto è diverso da ciò che sembra ed ogni personaggio sa più di ciò che appare. Le reminiscenze criminologiche e di Scienza del comportamento nelle quali si è specializzato Carrisi, emergono vividamente, ed ogni personalità contiene una controversa natura.
Ottimi, ma quasi superfluo dirlo, gli attori protagonisti.
Toni Servillo rappresenta l’agente speciale Vogel in modo eccellente. A lui basta muovere un semplice sopracciglio per esprimere tutto. La sua concezione del rapporto tra i media ed i crimini viene tracciata con una sorta di lucida spietatezza. A Vogel non interessano le indagini scientifiche o l’analisi del DNA, bensì trovare un mostro e sbatterlo in prima pagina, uscirne protagonista sui media, perchè è quello che in fondo vuole la gente, e lui sa bene come traformare un indagine in un caso mediatico.
Alessio Boni nel ruolo del professor Martini, misterioso, accattivante e tristemente veritiero, sa ben dosare il sentimento all’imperscrutabilità, al mistero ed alla sua bontà come padre e marito.
Jean Reno, perfetto, nei panni dello psichiatra Flores che interroga Vogel sull’intera vicenda, narrata come un flash back mentale.
Ottimo film, che, similmente al romanzo, tiene incollati alla poltrona per veder dipanare la matassa veramente solo sul finale, nel romanzo, nelle ultime tre pagine. Una ricostruzione dei fatti impeccabile e sorprendente!
Il film coinvolge lo spettatore in un thriller ben congeniato, dall’atmosfera cupa e angosciante, resa tale ancor di più da questa nebbia quasi sempre presente nella vicenda. I colpi di scena giungono poco alla volta, come a consentire allo spettatore una sorta di preparazione. I personaggi risultano ‘affascinanti’ e ben approfonditi psicologicamente.
- Toni Servillo
- Jean Reno
- Alessio Boni e Lucrezia Guidone
- Donato Carrisi
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