The club Deep con Marco Graziosi
Rieccomi qui da voi dopo una lunga pausa tra festività , influenza e riorganizzazione della nuova stagione. Dischi caldissimi per quanto mi riguarda a dispetto di un tempo decisamente capriccioso sulla nostra penisola.
Artista – Titolo – Etichetta
Luca Gerini – Harmony -D-vision
Tanta atmosfera e un riff che te lo porti avanti per tutta la traccia. Un disco deep atipico ma è l’essenza della musica attuale, che va alla ricerca di nuove sonorità e contaminazioni.
Umek- all i want – 1605 Mi piace molto questo disco, amo il basso che vi ricordo è uno tra i strumenti importanti nella deep house. Dietro al progetto appare il nome di Mike Vale, che qualcuno in Italia , più precisamente a Caserta avrà avuto piacere di vederlo e sentirlo in consolle poche settimane fa. L’etichetta è una di quelle che fa voce grossa.
Zeds dead, oliver Heldens – you know – Spinnin
House House e tanta bella house music da un duo artistico di notevole fattura e supportati da una etichetta che in questo momento e non credo si fermi facile , ha il suo perché nel mondo house.
Ferreck e Redondo – Something Else – spinnin
Si confermano 3 stadi, due sono artisti che negli ultimo anni nel campo deep fanno prestigiose produzioni la terza neanche a dirlo prodotto e licenziato dalla solita Etichetta. Mi piace molto un riff delicato tra basso e tastiera con una sonorità morbida ed elegante.
Eldbrook – howe many time – 102 music
Tobias e Simon (Andhim) mettono mano al disco originale e ne creano una traccia Rmx ottima con una voce che ci sta tutta. Un disco da prima serata ma attenti, è una traccia che potrebbe caricare la pista e richiedere di andare sempre piu su. In questo primo giro di febbraio, ho inserito tracce atipiche per il mondo deep ,ma come dico sempre la contaminazione nel genere musicale è davvero ampia.
Alla prossima puntata
marcograziosidj@eventimusica.com
un saluto al grande Marco, eccellente persona e bravissimo DJ un abbraccione, ciao
Grazie Aurelio per il tuo messaggio, spero di fare sempre meglio 😉